Tenere in ordine l’armadio non è così semplice per tutti, specialmente se all’interno si hanno tanti abiti, in casi simili sarebbe bene applicare il metodo 3-3-3.
Molti di noi hanno tantissimi abiti, a volte perché si ha una passione irrefrenabile per lo shopping e non e non si riesce all’idea di resistere quando si ha la possibilità di fare acquisti, in altri casi perchè non si riesce a rinunciare del tutto a qualcosa che ha ormai qualche anno alle spalle. Agire in questo modo può rendere davvero difficile riuscire a far stare tutto, con il rischio che alcuni degli abiti contenuti vengano ammucchiati all’interno senza pensarci troppo, anzi convinti di poter sistemare successivamente, anche se questo non avviene quasi mai.
Non è certamente un belvedere aprire le ante e e notare un guardaroba pieno ma in cui è davvero difficile riuscire a trovare quello che si sta cercando, per questo sarebbe importante cercare di arrivare fino a quel punto, così da rendere meno faticoso il lavoro quando si deciderà di rimettere in ordine. Se ormai è troppo tardi rimediare è comunque possibile sfruttando un metodo che forse non tutti conoscono, ma che può essere davvero efficace.
Come riordinare l’armadio: fai questo e non sbagli
Ognuno di noi ha certamente l’intenzione di tenere in ordine ogni parte della casa, armadio compreso, ma non sempre il risultato che si ottiene è poi quello voluto. C’è chi non riesce a raggiungere questo obiettivo semplicemente perché confusionario e ha poco tempo a disposizione, per questo finisce per rimandare senza rendersi conto di come questo atteggiamento porti ad accumulare le cose una sopra l’altra. Altri, invece, magari sono più precisi, ma non riescono a trovare un sistema che possa permettere poi anche di ritrovare più facilmente gli abiti che si vuole indossare.
A tutti, infatti, capita di cercare un pantalone o un maglio ben preciso, ma di non capire dove sia, finendo così per fare tardi quando ha un appuntamento importante. In entrambi i casi rimediare è comunque possibile sfruttando un sistema che forse in pochi conoscono, ma che può essere provvidenziale. Si tratta del cosiddetto “metodo 3-3-3”, nato da un’idea di Courtney Carver, scrittrice e fotografa americana, che ha pensato a questo per cercare di rispondere a un’esigenza ben precisa che lei aveva personalmente, ma che può essere applicata a tutti.
Alla donna, infatti, era stata diagnosticata la sclerosi multipla, per questo ha capito come fosse venuto il momento di eliminare dal suo guardaroba quello che era superfluo e che magari non usava da tempo. Insomma, già non lasciarsi andare al legame per un capo in particolare può essere di aiuto.
Si deve così fare un vero e proprio inventario di quello che si ha e scegliere solo 33 oggetti, compresi vestiti, scarpe e accessori, il resto può essere accantonato. Nel conteggio, è bene precisarlo, non rientrano alcuni gioielli, specie quelli di valore come la fede nuziale, gli indumenti che si usano per stare in casa o al lavoro, i pigiami o l’intimo.
I 33 oggetti serviranno per i successivi tre mesi, sarà quindi possibile una volta fatto questo effettuare una sostituzione, esattamente come molti di noi fanno quando si fa il cambio armadio, mettendo davanti quelli che sono utili per la stagione in corso. Agire in questo modo renderà quindi il guardaroba più leggero e pulito, così che possa balzare subito all’occhio quelo che serve senza perdere troppo tempo, a maggior ragione la mattina quando ogni minuto è prezioso.