Torna la Carta dedicata a Te: il Governo Meloni ha riconfermato anche per il 2025 questo prezioso aiuto, molto amato dalle famiglie. Quest’anno, però, l’agevolazione si rivolgerà ad una platea un po’ più ristretta. Vediamo che cosa è cambiato.
Tra i sussidi più apprezzati dalle famiglie primeggia senza dubbi la Carta dedicata a Te, conosciuta anche come Carta spesa. Si tratta di un aiuto nato nel 2023 per aiutare le famiglie più in difficoltà a fare, appunto, la spesa. In un primo tempo con la Carta dedicata a Te, infatti, si potevano acquistare solo generi alimentari.
Poi è stata introdotta la possibilità di usare la social card anche per acquistare carburanti per l’auto o biglietti per i mezzi del pubblico trasporto. Negli anni un’altra cosa è cambiata: l’importo. Il primo anno la Carta dedicata a Te ammontava a soli 382,50 euro a famiglia.
Mano a mano è salita fino a raggiungere 500 euro nel 2024. Il bonus è stato riconfermato dal Governo anche per il 2025 ma ci sarà qualche differenza rispetto allo scorso anno: a quanto pare la Carta spesa, quest’anno, si rivolgerà ad una platea più ristretta. Nel prossimo paragrafo analizziamo tutto dettagliatamente.
Carta dedicata a Te: come funzionerà nel 2025
L’Esecutivo anche per quest’anno ha confermato la Carta dedicata a Te, il bonus che viene erogato circa una volta all’anno e che agevola le famiglie nell’acquisto di beni di prima necessità. Il beneficio è stato confermato ma con qualche importante novità.
La Carta dedicata a Te ha una particolarità davvero singolare: non occorre fare alcuna richiesta per ottenere questa agevolazione. Infatti, fin dal primo anno di erogazione e anche per il 2025, sarà l’Inps ad occuparsi di tutto. In pratica l’Inps, dopo aver verificato i requisiti dei nuclei familiari residenti sul territorio, comunicherà ai vari Comuni le liste dei beneficiari.
Chi ha beneficiato della Carta dedicata a Te già nel 2023 e nel 2024, se continuerà ad avere i requisiti necessari, riceverà l’accredito del bonus sulla stessa Card degli anni scorsi. Coloro che, invece, riceveranno il sussidio quest’anno per la prima volta dovranno recarsi in Posta per ritirare la Card. Quali sono i requisiti per avere diritto alla Carta dedicata a Te? Anche per il 2025, a quanto pare, i requisiti saranno gli stessi:
- Isee non superiore a 15.000 euro;
- famiglia composta da almeno 3 persone tutte iscritte all’anagrafe dei residenti;
- nessun componente della famiglia deve essere percettore di Assegno di Inclusione, Naspi o altri aiuti a carico dello Stato.
Carta dedicata a Te: ecco chi resta escluso nel 2025
Via libera alla Carta dedicata a Te anche nel 2025. Anche quest’anno non sarà necessario fare richiesta per ottenere il sussidio ma si occuperà di tutto l’Inps e anche per quest’anno, da quanto comunicato fino ad ora, i requisiti necessari per fruire della Carta spesa, saranno gli stessi.
Pertanto anche nel 2025 resteranno esclusi i single, le coppie senza figli – anche nel caso in cui si trattasse di coppie di anziani soli e con pensione minima – e i nuclei familiari monoparentali, composti, quindi da un figlio e un solo genitore. Ma non solo: molti altri potrebbero restare tagliati fuori.
Nel 2024, infatti, il Governo aveva stanziato 600 milioni di euro per la Carta dedicata a Te. Nel 2025 sono stati stanziati solo 500 milioni. Questo significa che la coperta è troppo corta per coprire tutti i beneficiari del 2024. Inevitabilmente quest’anno la platea dei beneficiari si restringerà.
